Il Credito d’imposta 5.0 è un’agevolazione fiscale introdotta per supportare le imprese italiane nel processo di transizione digitale ed energetica. Si tratta di un’evoluzione del Piano Transizione 4.0, che mira a incentivare investimenti mirati alla riduzione dei consumi energetici e all'adozione di tecnologie innovative. Questo piano rappresenta un pilastro fondamentale del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e prevede un credito d’imposta fino al 45% per le imprese che effettuano investimenti strategici nei settori dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale.

L’obiettivo del Piano Transizione 5.0 è duplice: da un lato, favorire la modernizzazione dei processi produttivi attraverso tecnologie avanzate; dall’altro, ridurre l’impatto ambientale delle attività economiche, spingendo le imprese verso un futuro più sostenibile.

Con Tevanpal, le imprese possono accedere facilmente a questa agevolazione, ricevendo supporto in ogni fase del processo, dalla verifica dei requisiti fino alla presentazione della domanda.

Beneficiari

Il Credito d’imposta 5.0 è destinato a tutte le imprese con sede produttiva in Italia, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico o dalla dimensione. Possono accedere al beneficio anche le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, a condizione che rispettino i requisiti previsti dalla normativa.

  • Requisiti per accedere: Essere in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese. Non trovarsi in stato di liquidazione volontaria, fallimento, concordato preventivo o altre procedure concorsuali.Non essere soggette a sanzioni interdittive secondo il D.Lgs. 231/2001.Rispettare le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.Avere versato correttamente i contributi previdenziali e assistenziali per i lavoratori.
  • Imprese escluse: Attività agricole ed energivore non conformi al principio DNSH (Do No Significant Harm). Settori che producono rifiuti speciali pericolosi oltre i limiti stabiliti.

Tevanpal fornisce un servizio di analisi preliminare per verificare che la tua azienda soddisfi tutti i criteri richiesti per accedere al Credito d’imposta 5.0.

Investimenti ammissibili

Gli investimenti agevolabili con il Credito d’imposta Transizione 5.0 comprendono beni strumentali materiali e immateriali tecnologicamente avanzati, indicati negli allegati A e B della Legge 232/2016.

  • Beni materiali ammissibili: Macchinari e impianti innovativi interconnessi ai sistemi aziendali. Attrezzature per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, come pannelli fotovoltaici, batterie di accumulo, e pompe di calore.Dispositivi tecnologici per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici.
  • Beni immateriali ammissibili: Software per la gestione intelligente dei processi produttivi.Piattaforme digitali che garantiscono il monitoraggio continuo e l’efficienza energetica.Applicazioni cloud integrate con i sistemi aziendali.
  • Condizione obbligatoria: Gli investimenti devono comportare una riduzione dei consumi energetici:3% per la struttura produttiva complessiva.5% per i processi specifici oggetto dell’investimento.

Tevanpal ti aiuta a selezionare i progetti e i beni più adatti per massimizzare i benefici offerti dal Credito d’imposta Transizione 5.0.

Agevolazione

L’agevolazione consiste in un credito d’imposta, calcolato come percentuale dei costi ammissibili sostenuti per gli investimenti. Non concorre alla formazione del reddito imponibile né alla base IRAP, ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite F24.

  • Aliquote agevolative: Fino a 2,5 milioni di euro: 35% per riduzione energetica tra 3% e 6%.40% per riduzione energetica superiore al 6%.
  • Da 2,5 a 10 milioni di euro: 15% per riduzione energetica tra 3% e 6%. 20% per riduzione energetica superiore al 6%.
  • Oltre 10 milioni di euro: 5% per riduzione energetica tra 3% e 6%. 10% per riduzione energetica superiore al 6%.

Grazie a Tevanpal, potrai pianificare i tuoi investimenti in modo strategico per ottenere la massima agevolazione possibile.

Certificazioni obbligatorie

Per accedere al credito d’imposta, è necessario presentare certificazioni rilasciate da valutatori indipendenti. Questi documenti attestano la conformità degli investimenti ai requisiti normativi e la riduzione effettiva dei consumi energetici.

  • Certificazioni richieste: Certificazione ex ante: Verifica preventiva della riduzione energetica prevista dall’investimento.
  • Certificazione ex post: Conferma dei risultati ottenuti al termine del progetto.
  • Chi può rilasciare le certificazioni? Energy Service Companies (ESCO). Esperti in Gestione dell’Energia (EGE).Ingegneri e periti industriali con comprovata esperienza nell’efficienza energetica.

Tevanpal collabora con professionisti qualificati per garantire una gestione impeccabile della documentazione necessaria.

Cumulabilità del credito d’imposta Transizione 5.0

Il credito d’imposta Transizione 5.0 può essere cumulato con altre agevolazioni, a condizione che il totale dei benefici non superi i costi effettivi sostenuti dall’impresa.

  • Compatibilità: Sì: Nuova Sabatini, incentivi regionali e nazionali. No: Credito d’imposta Transizione 4.0, ZES Unica.

Grazie a un’analisi approfondita, Tevanpal ti aiuta a combinare le agevolazioni disponibili per massimizzare il ritorno sui tuoi investimenti.

Come accedere al credito d’imposta Transizione 5.0

L’iter per richiedere il Credito d’imposta 5.0 prevede alcuni passaggi chiave:

  • Progettazione degli investimenti: Definizione del piano d’innovazione e riduzione energetica.
  • Certificazione ex ante: Presentazione della documentazione iniziale tramite il portale GSE.
  • Prenotazione fondi: Il GSE verifica la documentazione e riserva i fondi necessari.
  • Esecuzione degli ordini: Effettuazione degli investimenti con pagamento di almeno il 20% entro 30 giorni dalla conferma della prenotazione.
  • Certificazione ex post: Convalida finale dei risultati ottenuti.
  • Compensazione del credito: Utilizzo del credito tramite modello F24.

Tevanpal ti affianca in ogni fase, assicurando che il processo si svolga senza intoppi e nel rispetto delle tempistiche previste.

Perché Scegliere Tevanpal?

Tevanpal è il partner ideale per le imprese che vogliono sfruttare al massimo le opportunità offerte dal Credito d’imposta Transizione 5.0. Offriamo:

  • Consulenza personalizzata: Analisi dei requisiti e pianificazione degli investimenti.
  • Supporto tecnico: Collaborazione con esperti per la certificazione e la documentazione.
  • Gestione completa: Dalla progettazione alla compensazione del credito.

Con Tevanpal, trasformi le sfide della transizione digitale ed energetica in opportunità di crescita per il tuo business.

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Guida Completa al Credito d’Imposta 5.0

Il Credito d’imposta Transizione 5.0 è stato progettato per supportare le imprese che desiderano innovare e ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività. Sebbene il credito sia disponibile per tutte le aziende con sede produttiva in Italia che rispettano i requisiti, alcuni settori possono trarne un vantaggio particolare grazie alla natura dei loro processi produttivi e alle opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalla sostenibilità.

Settori che beneficiano maggiormente:

  • Manifatturiero:
    • Innovazione nei processi produttivi attraverso l’introduzione di macchinari tecnologicamente avanzati.
    • Riduzione dei consumi energetici grazie all’adozione di sistemi automatizzati e interconnessi.
  • Energia e Utilities:
    • Investimenti in fonti di energia rinnovabile come pannelli fotovoltaici, batterie di accumulo e pompe di calore.
    • Ottimizzazione dei processi di produzione e distribuzione di energia.
  • Agricoltura e Agroalimentare:
    • Digitalizzazione delle attività agricole con tecnologie IoT e gestione dati.
    • Riduzione dei consumi energetici nei processi di trasformazione e conservazione.
  • Edilizia e Infrastrutture:
    • Efficientamento energetico nelle costruzioni e nei processi di gestione dei cantieri.
    • Utilizzo di macchinari avanzati per la riduzione delle emissioni durante la produzione.
  • Automotive:
    • Introduzione di linee produttive per veicoli elettrici e ibridi.
    • Innovazioni nei processi produttivi per abbattere il consumo di energia.
  • Servizi IT e Digitali:
    • Sviluppo di software e piattaforme per la gestione intelligente dei consumi energetici.
    • Implementazione di soluzioni cloud e sistemi di intelligenza artificiale.
  • Logistica e Trasporti:
    • Ottimizzazione delle reti logistiche con strumenti digitali.
    • Introduzione di veicoli a basso impatto ambientale.
  • Sanità e Farmaceutico:
    • Digitalizzazione delle strutture sanitarie con l’adozione di apparecchiature mediche interconnesse.
    • Riduzione dei consumi energetici nei processi produttivi farmaceutici.

Perché questi settori?

Questi settori beneficiano in modo particolare del Credito d’imposta 5.0 perché:

  • L’innovazione tecnologica è un elemento chiave per migliorare l’efficienza.
  • La transizione verso un’economia sostenibile è cruciale per mantenere la competitività.
  • Le tecnologie 4.0 e 5.0 consentono un monitoraggio e una gestione più precisa dei consumi energetici.

Con Tevanpal, ogni azienda, indipendentemente dal settore, riceve una consulenza mirata per identificare le opportunità di investimento e massimizzare i benefici offerti dal Credito d’imposta Transizione 5.0.

Il Credito d’Imposta Transizione 5.0 offre un’agevolazione variabile basata sull’entità degli investimenti e sulla riduzione dei consumi energetici ottenuta. Le aliquote sono differenziate per premiare maggiormente i progetti con un maggiore impatto positivo sul risparmio energetico e sull’innovazione tecnologica.

Dettaglio delle aliquote per il 2024-2025

Le aliquote applicabili dipendono da due fattori principali:

  • La riduzione dei consumi energetici: calcolata in termini di percentuale sui consumi dell’intera struttura produttiva o dei processi interessati dall’investimento.
  • La fascia di investimento: articolata in scaglioni di valore progressivo.
Riduzione consumi energetici Fino a 2,5 mln € Da 2,5 a 10 mln € Da 10 a 50 mln €
Struttura produttiva: dal 3% al 6%
Processi: dal 5% al 10%
35% 15% 5%
Struttura produttiva: dal 6% al 10%
Processi: dal 10% al 15%
40% 20% 10%
Struttura produttiva: superiore al 10%
Processi: superiore al 15%
45% 25% 15%

Principi chiave delle aliquote

  • Scaglioni di investimento: L’aliquota applicata diminuisce progressivamente con l’aumento dell’importo dell’investimento, garantendo un maggiore incentivo per i progetti di dimensioni più contenute.
  • Premialità per maggiore efficienza energetica: Le imprese che riescono a ottenere riduzioni significative dei consumi energetici (oltre il 10% per la struttura produttiva o oltre il 15% per i processi interessati) accedono alle aliquote più elevate.
  • Massimali: Il credito è applicabile per investimenti fino a un massimo di 50 milioni di euro per anno per singola impresa.

Esempio pratico

Un’azienda che investe 3 milioni di euro in un progetto che riduce i consumi energetici del 7% sull’intera struttura produttiva avrà diritto alle seguenti agevolazioni:

  • Quota fino a 2,5 milioni di euro: Aliquota del 40% = 1 milione di euro.
  • Quota eccedente (500.000 euro): Aliquota del 20% = 100.000 euro.

Totale credito d’imposta: 1,1 milioni di euro.

Come sfruttare al meglio le aliquote

Grazie al supporto di Tevanpal, le imprese possono:

  • Analizzare la fattibilità dei progetti di investimento in termini di riduzione dei consumi energetici.
  • Massimizzare i benefici fiscali utilizzando le aliquote più favorevoli.
  • Garantire la conformità con i requisiti tecnici e normativi per accedere al credito d’imposta.

Per accedere al credito d'imposta Transizione 5.0, le imprese devono ottenere specifiche certificazioni che attestino sia la riduzione dei consumi energetici prevista (certificazione ex ante) sia quella effettivamente conseguita (certificazione ex post).

Certificazione ex ante

Prima di effettuare l'investimento, è necessario ottenere una certificazione che attesti la riduzione dei consumi energetici prevista. Questa certificazione deve essere rilasciata da un valutatore indipendente, che può essere:

  • Un Esperto in Gestione dell'Energia (EGE) certificato secondo la norma UNI CEI 11339.
  • Una Energy Service Company (ESCo) certificata secondo la norma UNI CEI 11352.
  • Un ingegnere iscritto all'albo professionale o un perito industriale con comprovata esperienza nell'efficienza energetica dei processi produttivi.

Certificazione ex post

Dopo aver completato l'investimento, è obbligatorio ottenere una certificazione che confermi l'effettiva riduzione dei consumi energetici conseguita. Anche questa certificazione deve essere rilasciata da uno dei soggetti sopra indicati.

Procedura per ottenere le certificazioni

  1. Selezione del valutatore: Scegliere un professionista o una società tra quelli autorizzati.
  2. Analisi preliminare: Fornire al valutatore tutte le informazioni necessarie sull'investimento previsto e sui consumi energetici attuali.
  3. Emissione della certificazione ex ante: Il valutatore rilascia la certificazione che attesta la riduzione dei consumi energetici prevista.
  4. Realizzazione dell'investimento: Procedere con l'acquisto e l'installazione dei beni strumentali previsti.
  5. Verifica post-investimento: Dopo l'implementazione, il valutatore effettua una nuova analisi per verificare la riduzione effettiva dei consumi.
  6. Emissione della certificazione ex post: Il valutatore rilascia la certificazione che attesta la riduzione effettivamente conseguita.

Costi delle certificazioni

Le spese sostenute per ottenere le certificazioni sono riconosciute in aumento del credito d'imposta:

  • Per le PMI: Fino a un massimo di 10.000 euro.
  • Per le imprese non obbligate alla revisione legale dei conti: Fino a un massimo di 5.000 euro.

Questi importi si aggiungono al credito d'imposta spettante per gli investimenti effettuati.

È fondamentale rispettare tutte le procedure e ottenere le certificazioni richieste per garantire l'accesso al credito d'imposta Transizione 5.0.

La riduzione dei consumi energetici è un elemento chiave per accedere al credito d'imposta Transizione 5.0. Il calcolo viene effettuato considerando le seguenti linee guida:

Requisiti per il calcolo

  • Riduzione minima richiesta: Deve essere pari ad almeno il 3% dei consumi energetici dell'intera struttura produttiva o almeno il 5% dei consumi energetici dei processi interessati dall'investimento.
  • Base di riferimento: Il calcolo è basato sui consumi energetici registrati nell'esercizio precedente all'avvio degli investimenti.
  • Variazioni esterne: È necessario tenere conto delle variazioni nei volumi produttivi e delle condizioni esterne che possono influire sul consumo energetico.

Metodo di calcolo

Per determinare la riduzione energetica, si esegue una valutazione comparativa tra:

  • Consumi energetici pre-investimento: Dati storici sui consumi energetici dell'azienda prima dell'acquisto dei nuovi beni strumentali.
  • Consumi energetici post-investimento: Proiezioni o misurazioni effettive dopo l'installazione e l'interconnessione dei beni strumentali.

Il risparmio energetico è calcolato come differenza percentuale tra i consumi pre e post investimento.

Riproporzionamento annuale

Per garantire una valutazione corretta, i dati sui consumi devono essere riproporzionati su base annuale, in modo da escludere distorsioni dovute a periodi di utilizzo incompleti.

Imprese di nuova costituzione

Per le imprese di nuova costituzione, il risparmio energetico è calcolato utilizzando uno scenario controfattuale. In questo caso, i consumi energetici medi annui vengono stimati in base a criteri stabiliti dal decreto attuativo.

Certificazione dei consumi

Per accedere all’agevolazione, è obbligatorio ottenere una certificazione ex ante e una certificazione ex post che attestino i consumi energetici previsti e reali, rilasciate da un valutatore indipendente.

Grazie a un calcolo rigoroso della riduzione energetica, le imprese possono beneficiare di un credito d'imposta significativo, incentivando investimenti sostenibili e innovativi.

Per accedere al credito d’imposta Transizione 5.0, le imprese devono presentare una documentazione completa e conforme ai requisiti stabiliti dalla normativa. Di seguito, l'elenco dettagliato dei documenti richiesti:

Documentazione Amministrativa

  • Certificato di Iscrizione al Registro delle Imprese: Dimostra la regolare iscrizione dell’azienda e la sua idoneità giuridica.
  • Documento di Identità del Legale Rappresentante: Copia in corso di validità, firmata digitalmente per la presentazione telematica.
  • Codice fiscale e partita IVA: Informazioni obbligatorie per identificare l’impresa.

Documentazione Tecnica

  • Progetto di investimento: Relazione tecnica che descrive gli obiettivi, le modalità operative e i risultati attesi, con particolare focus sulla riduzione energetica.
  • Certificazione ex ante: Valutazione preliminare rilasciata da un esperto indipendente che attesti la riduzione energetica prevista.
  • Specifiche tecniche dei beni acquistati: Dettagli sui beni strumentali materiali e immateriali, con riferimento agli allegati A e B della legge 232/2016.
  • Contratti di acquisto o leasing: Copie dei contratti firmati, che includano dettagli sugli investimenti effettuati.

Documentazione Finanziaria

  • Prove di pagamento: Ricevute di pagamento o fatture che attestino il versamento di almeno il 20% del costo dei beni.
  • Dichiarazione sui contributi previdenziali: Conferma del corretto versamento dei contributi previdenziali e assistenziali per i lavoratori.

Documentazione Finale

  • Certificazione ex post: Valutazione finale che attesti il raggiungimento degli obiettivi di riduzione energetica.
  • Relazione conclusiva: Rapporto dettagliato sull’intero progetto, con evidenza dei risultati ottenuti rispetto agli obiettivi iniziali.

Invio e Gestione della Documentazione

Tutti i documenti devono essere inviati tramite il portale online predisposto dal GSE, rispettando le scadenze indicate. È obbligatorio firmare elettronicamente i moduli tramite un certificato digitale rilasciato da un prestatore accreditato AgID.

Grazie al supporto di Tevanpal, le imprese possono essere guidate nella preparazione e gestione della documentazione richiesta, garantendo una procedura senza errori e massimizzando le possibilità di successo.

Vuoi maggiori informazioni su: Credito d’Imposta 5.0